Pagina (424/838)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      A Lione subentrò Adriano di Utrecht maestro dello Imperatore: questi non ebbe difetto di virtù, anzi si celebra grandemente come colui, che procedè temperatissimo, e modesto. In certe lettere scritte al Cardinale Fiesco così occorre descritto: "del proprio è avaro: di rado concede, e più di rado piglia; al rompere del dì celebrava messa: chi ami, e se qualcheduno ami s'ignora: a non trascorre mai alla ira: dai sollazzi rifugge: allo annunzio della sua elezione al ponteficato non esultò; all'opposto fu sentito sospirare per angoscia."
      Volle riformare e non potè sia a cagione della vita breve, e più perchè non volendo omettere gli studi sua delizia mancò di applicazione, che non basta la indole tenace per reggere gli stati, ma si richiede altresì tenace opera, e scienza, e pratica di negozi: però non reca meraviglia se la gente interessata a mantenere i vecchi abusi lo avversasse in tutto. Se intendeva sopprimere delle vendite chiesastiche quelle, che gli parevano contaminate di simonia, gli opponevano i diritti ormai quesiti dei terzi; se riformare le dispense matrimoniali lo spaventavano col dirgli che ruinava la disciplina della Chiesa; se reprimere i disordini delle indulgenze, gli obiettavano, badasse bene, che per edificarsi Lamagna non gli fuggisse Italia. - Essendo stata vinta ai suoi tempi Rodi, e il Turco invasore dando a temere non che per Ungheria, per Italia e per Roma, con istanze supplichevoli s'ingegnò condurre fra Francesco, e lo Imperatore se non pace almeno tregua, e non l'ottenne, però che i Francesi sprofondati come sempre nel proprio interesse quotidiano, senza curare l'avvenire, delle sconfitte dell'Austria esultavano, importando loro piuttosto lo Impero perisse, che la cristianità si salvasse.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lo assedio di Roma
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Zecchini Livorno
1864 pagine 838

   





Lione Adriano Utrecht Imperatore Cardinale Fiesco Chiesa Lamagna Italia Rodi Turco Ungheria Italia Roma Francesco Imperatore Francesi Austria Impero