Oh! sì, ch'ella è dolorosa; vedete come tremo al solo sentire nominarla? e voi pure tremereste se vi foste vicino: perchè avremmo noi questo istinto di vita, se la morte non fosse angosciosa?
E qui tornava a singhiozzare e a pregare con disperate parole.
Deh! non piangere, fratello; tu mi muovi proprio a compassione: vedi, anche Federigo il glorioso Imperatore, ch'era molto maggiore uomo che non sei tu, è morto; anche Innocenzio, il sapiente Pontefice; ed io, io pure, nato di messer Tafo di Andreuccio, che teneva banco di cambio nella città di Napoli, e di madonna Ermellina di maestro Gentile; io pure, che ho appreso lo jus civile, e la ragione canonica, nello Studio di Bologna, bello, giovane e forte, sono destinato a morire41. Nasciamo tutti con questo patto; ella è condizione sine qua non: l'eternità ci concede alcuni anni di vita: non piangere sopra la tua sventura; o piangi, e piangerò teco, su la nostra schiatta infelice. – Avete lesta la fossa?
Il pellegrino, che dal suono pietoso col quale il masnadiere aveva proferito il precedente discorso, si era alquanto rassicurato, non è da dirsi qual rimanesse quando ne intese la chiusa; e molto meno è da dirsi, quando sentì ripetere attorno: "È lesta, è lesta!"
I masnadieri gli si fecero addosso; egli provò di schermirsi, menava calci, mordeva chiunque gli si accostava: preso, più di una volta, uscì loro di mano; i muscoli del suo volto si agitavano convulsi; urlava da spiritato, volgeva qua e là velocemente gli sguardi atterriti, faceva gli sforzi della disperazione: alfine giunsero a tenerlo, lo capivoltarono; i suoi stridi divennero, se non più forti, più feroci: lo accostarono alla fossa.
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