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      La vita degli autori sta in contradizione con quella degli eredi. Vi ha chi fa professione di aiutare il parto: qual danno trovereste dunque ad aiutare la morte? Tutto sommato, chi sa se ringraziereste più la balia del primo, o la balia della seconda; e se la viltà non tenesse la bocca del sacco alla vita, la ragione non lascerebbe vincersi dalla disperazione per gittarla al diavolo: - ma via, mettiamo questo da parte... compatisco la vostra impazienza... e voi perdonatemi la mia prolissità; non fosse altro in grazia della lezione per liberarvene perpetuamente. Manfredi leggeva accanto al letto del padre; gli occhi del vecchio erano diventati gravi... si addormentò profondamente così, che un lieve alito ne svelava la vita... un alito capace appena di appannare un cristallo, di muovere una piuma... lembo estremo di ruscello, che si perde fra la sabbia... Il padre aveva torto a conservarlo; al figlio non correva obbligo di rispettarlo... insomma, un fiato come il mio... Manfredi prese un piumino di sotto al capo del padre, e glielo pose sopra... cosa, come vedete, di nessun momento... un moto a quo, come insegnano i grammatici; e poi saltò sul letto, e con ambedue le ginocchia gli compresse il seno, con ambedue le mani il piumaccio contro le narici e la bocca... e così stette finchè non ebbe perduto un padre che non gli premeva nulla, ed acquistato una corona che gl'importava moltissimo...
      - Orribile! orribile! esclamò Beatrice.
      - Orribile! ripeterono gli altri atterriti.
      - E che vi spaventate voi?


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Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa
1854 pagine 814

   





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