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      I convitati guardando il Conte pareva avessero provato gli effetti della vista di Medusa. L'odioso ospite, compiacendosi del terrore che inspirava, continuò esultante in faccia:
      - A me importa soltanto, che i miei figliuoli sieno morti; forse a voi potrebbe premere eziandio conoscere il modo col quale furono morti. Favete aures. Felice, ch'era giovane religioso, stava certa sera a recitare molto devotamente il rosario nella chiesa della Madonna del Pilastro. La Mater misericordiae, per fargli capire che le sue preghiere erano esaudite da lei, gli lasciò cascare sopra la testa il trave maestro del soffitto, e gli troncò dolcemente il nodo del collo. Nella medesima sera, anzi pure, secondo che me ne scrivono, nella medesima ora, Cristofano fu ammazzato di coltello da certo marito geloso il quale lo tolse in cambio dello adultero, che in quel punto si teneva a sollazzo nelle braccia sua moglie. Per le quali cose, considerando il tempo, l'ora e il modo della morte uguali, io dichiaro eretico insanabile, e incorso nella scomunica maggiore chiunque fra voi presumesse temerariamente negare, che ciò sia avvenuto senza espresso consiglio della Provvidenza....
      Beatrice, come se tutta l'anima avesse trasfusa negli occhi, con le pupille dilatate orribilmente lo guardava fisso: e il Cènci di tratto in tratto gittava uno sguardo obliquo sopra di lei, e cotesti raggi s'incontravano, si percuotevano, e corruscavano come ferri nemici cozzanti tra loro. Bernardino come assonnato nascondeva il capo nel grembo a donna Lucrezia, la quale con le gote lacrimose e le braccia aperte presentava la sembianza della Madonna dei sette dolori.


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Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa
1854 pagine 814

   





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