La moglie gli trae dietro da vicino per modo, che dove egli alza il piede ella mette l'orma; e il marito sentiva dall'alito affannoso di lei rinfrescarsi l'aria infuocata dietro le spalle; - sempre schermendo dalle fiamme il figliuolo, e qualche volta il marito.
Questi rientra in camera... ma qui giunto sente mancarsi la lena ed il coraggio: gli balenano gli occhi nella morte, e barcolla per cadere; pure in quell'ultimo istante gli bastò l'animo di riporre il bambino nelle braccia della madre prima di spirare: - parole non potè profferirne..... solo con lo sguardo, lungo come quello della lampada prima di spengersi, rivelò una desolazione, che labbro non può dire; - una desolazione, che se avesse potuto manifestarsi avrebbe dichiarato così: Io non te lo raccomando, perchè tu non lo puoi salvare! Poi, squilibrato, correndo su le calcagna ei dette indietro quattro passi o sei, e percosse aspramente il muro tentando ghermirlo con le mani pendenti.
La mattina furono viste le impronte nere di sangue delle mani e dei piedi su la parete e sul pavimento.
In mezzo alle strette della necessità così avviene degli appetiti fisici come delle passioni dell'animo, che le più intense divorino le meno profonde; epperò la donna già più non bada all'uomo che le fu sì caro, ma con tutta l'anima circonda il corpo della sua creatura; - apre la finestra, e si affaccia.
I capannelli raccolti per la via videro una figura, in sembianza di Eumenide, disegnarsi in nero sopra un colore di fuoco, e n'ebbero compassione e paura.
| |
Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa 1854
pagine 814 |
|
|
Eumenide
|