Malaugurio era quello. Ella levò il capo, e sorridendo disse: "e tu tagliane un'altra, che importa? Tanto, se la ventura sarà buona ne ringrazierò Dio; se avversa, mi piacerà ugualmente; non ti ho detto che sono parata a tutto?"
Pochi giorni dopo, mediante spie fidatissime, pervenne notizia al signor Marco, come dal regno e dallo stato della Chiesa ci muovessero incontro grosse bande di armati per toglierci in mezzo, e prenderci a man salva. Il signor Marco, che quantunque dalla sorte maligna fosse ridotto alla condizione di capo-bandito, pure possedeva copiosamente le qualità che convengono a esperto uomo di guerra, mi spedì senza indugio negli Abruzzi a tenere di occhio la corte di Napoli, per sorprenderla in qualche imboscata. M'istruiva a parte a parte dei luoghi, e del modo da praticarsi; e mercè la virtù dell'ottimo capitano così riusciva fortunata la impresa, che non uno, - non uno sbirro rimase vivo per riportare a casa la nuova della sconfitta. Dopo dieci giorni di lontananza io ritorno: con qual palpito io mi avvicinassi alla Querce della Vergine lascio considerarlo a voi, che intendete a prova gli affanni dello amore. - A piè della querce trovai Annetta, - la trovai - ma ammazzata.
Aveva stracciati i capelli, le membra lacere, e le vesti; nel viso io le vidi le orme di piedi che l'avevano calpestata; un coltello fitto nel seno le trapassava il corpo fino dietro le spalle, e la punta per bene quattro dita stava conficcata nella terra....
Comprai un panno scarlatto; feci lavorare una bara di legno dorato; ve la riposi dentro con le mie mani, copersi coi fiori le lividure, e le ferite ... come era mai bella anche morta!
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Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa 1854
pagine 814 |
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