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      Queste cose avere voluto per debito di coscienza significare a Sua Santità, onde nel suo infallibile giudizio avvisasse quello che fosse da farsi pel meglio. Bernardino, fanciullo di dodici anni, avere sperimentato con la corda, e sentirsene al cuore un rimorso e uno affanno indicibili. Beatrice no, parendogli proprio commettere peccato mortale.
      Mentre favellava il Moscati, i due Cardinali per quella mezza oscurità avvicendavansi sguardi simili a baleni precursori della tempesta, e il Papa anch'egli aggrottò i sopraccigli più volte; ma, per antico costume, a dissimulare e a simulare espertissimo, si contenne, e in suono di voce più pacato assai che di ordinario non soleva, commendò il Moscati della ottima mente sua, promise far capitale delle cose rapportategli, e, confortatolo con amorevoli parole a tornare il giorno veniente alla medesima ora, lo accomiatò impartendogli l'apostolica benedizione.
      E il Moscati, pratico della temperie di corte, nonostante le singolari dimostrazioni di benevolenza, se ne andava col cuore più chiuso di quando ci era venuto: la voce interna, più incresciosa che mai, lo ammoniva aver gittato la opera e i passi: educato alla scuola della esperienza, ben egli sapeva come con gli uomini in generale, ma segnatamente co' Prelati, quanto il promettere si allunga si accorcia lo attendere, e le speranze nate in corte o su la pianta appassiscono, o, a modo del fiore di papavero, al primo soffio si spelano; - spiagge insidiose si provano le corti, dove mai tanto non fosti prossimo a naufragare come quando il cielo si mostra sereno, e il mare tranquillo.


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Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa
1854 pagine 814

   





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