.. avacciatevi; prendete la mannaia, e correte a Torre di Nona, che colà vi aspettano.
- Non posso.
- O bella questa! Vale un ducato nuovo di zecca! O che voi avete facoltà di dire: posso, o non posso? Anima e corpo voi siete venduto agl'Illustrissimi che vi comandano...
- Non posso... non posso: sgombrami la scala, chè ho bisogno di andare pel medico...
- Che medico, e non medico? Dove ci siete voi non vi ha mestiero medico... voi avete a venire a tagliare quattro teste...
- E se io non voglio venire? - E se io butto là la mia vita e la mia scure dicendovi: Infami quanto me; più di me, perchè alla malvagità accoppiate la ipocrisia; ammazzate da per voi col ferro coloro, che avete prima assassinato con la penna. Mi muore la figlia, e m'impedite di andare a cercarle soccorso! Io non ho nulla, assolutamente nulla, che mi rammenti nel mondo di essere uomo, tranne questa misera, e cara figliuola; e mi contrastate il diritto di porgerle aiuto? Se ella, la Virginia, è morta, e che cosa importa a me essere giustiziato, piuttostochè giustiziare? Se posso salvare Virginia io me ne andrò con lei in un deserto, in una isola disabitata, lontano lontano da voi: - meglio mangiare corbezzole salvatiche, che il vostro pane fatto di veleno e di farina d'ossa di morto...
E rientrato in casa afferra furiosamente la mannaia, e la scaglia giù per la scala imprecando:
- Va, uomo dabbene, porta la mannaia al tuo padrone, e digli che d'ora in poi scriva con questa penna i suoi atti di accusa. Io renuncio alla mia carica; il procuratore fiscale ne può fare tutt'una colla sua, com'era prima che la Ipocrisia lo dividesse in procuratore, ed in carnefice - va.
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Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa 1854
pagine 814 |
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