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      Decisamente il mantello rosso ci perseguita.
      I confortatori, a impedire che l'attenzione del fanciullo vagasse dalla meditazione religiosa, posero a lui come al le tavolette, ch'erano una maniera di cassette di legno in cui intoducevano il capo dei pazienti, tenendone obbligata la vista sulla immagine del Crocifisso, e sopra certe devote orazioni fatte al caso da un dotto e pio cappuccino, incollate dintorno alle pareti. Il fanciullo strillava urlando gli togliessero cotesto ingombro, non gli rapissero quello che Dio solo può dare, la vista del cielo. In questa si notò alla porta del cortile uno agitarsi di gente, uno scansarsi di soldati, e lenta procedere in mezzo a loro una carrozza. Le voci del popolo percuotevano turbinose le mura del carcere come ondate di mare in burrasca:
      - Grazia! Grazia!
      Un lampo di vita passò dinanzi agli occhi di Giacomo, e la sua testa si sollevò a guisa della cima del pioppo quando è passato il turbine. Dalla carrozza scese l'illustrissimo signor Ventura, il quale presentatosi al cospetto dei condannati, trasse una carta dal seno, e favellò:
      - Don Bernardo Cènci, nostro Signore vi fa grazia della vita. Compiacetevi però fare compagnia alli vostri parenti, e pregate Dio per le anime loro(169).
      Compiacetevi. Tu nota, lettore, la parola, e ti apparecchia a vedere pietà di sacerdote che sia. Neanche il demonio, allevato in collegio dai reverendi Padri della Compagnia di Gesù, avrebbe saputo o voluto adoperare parola così satanicamente beffarda, e ipocritamente crudele.


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Beatrice Cènci
Storia del secolo XVI
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Vannucchi Pisa
1854 pagine 814

   





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