Citando Catilina in proposito di pere, mi sembra che Santo Agostino si accosti all'avvocato di Marziale, che difendendo l'abigeato di tre capre, prese a rammentare la guerra Cimbrica ed altri malanni della Repubblica Romana; e poi la esagerazione dei paragoni scredita o la sincerità del pentimento o la rettitudine del giudizio. Come a Rousseau, avveniva a Santo Agostino: la veemenza della immaginazione superava in cotesti uomini il sentimento.
(29) San Giuliano era e forse ancora è il Santo protettore dei viaggiatori. "Poche orazioni ho per le mani, come colui che mi vivo all'antica e lascio correre due soldi ventiquattro danari; ma nondimeno ho sempre avuto in costume, camminando, di dire la mattina quando esco dall'albergo un paternostro ed un'avemaria per l'anima del padre e della madre di San Giuliano, dopo il quale io priego Iddio e lui che la seguente notte mi deano buono albergo. Boccaccio, Decamerone, Giornata II, Nov. 2.
(30)
Olim truncus eram ficulnus, inutile lignum:
Quum faber incertus scamnum faceretne Priapum,
Maluit esse Deum: Deus inde ego....
Horat., Sat. 8.
(31) Io domandai al Sole s'egli era maschio o femmina, e mi guardò e si messe a ridere. Le Compère Mathieu, T. 2.
(32) Quis novit si spiritus filiorum Adam ascendat sursum, et si spiritus jumentorum descendat deorsum. Ecclesias., cap. 3, v. 22.
(33) Rabbi Santo chiamava se stesso Don Santo Judio de Carrion, perchè nato a Carrion de los Condes nella Castiglia vecchia:
Señor noble rey altoOid este sermon
Que os dise Don Santo
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Scritti
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Firenze 1847
pagine 469 |
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