Pagina (161/162)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      - Giornandes, De reb Getic. c. 30 p. 634, citato da Gibbon, Storia della decadenza dello Impero Romano.
      12 Questo esempio di tremenda ipocrisia non è solo nella storia degli uomini. Giovanni senza paura, duca di Borgogna, fece ammazzare a tradimento il duca di Orleans; ed alle sue esequie teneva un lembo del tappeto mortuario, e piangeva con gli altri. - Michelet, Storia di Francia, tom. 4. pag. 160.
      13 In Livorno fu un pinzochero ignorante, il quale confortava il padre moribondo con queste parole: "Lei, signor padre, pensi a morire, che io penserò a mandarla in paradiso." Infatti egli logorò il suo patrimonio in messe è funerali, e morì povero lasciando i figliuoli mendichi. - È nota in Toscana la storia dello Ammannato, celebre scultore fiorentino, il quale. facendo il calcolo di vivere fino ad una certa età, si serbò tanto da campare da par suo, e l'altro suo avere donò ai reverendi Padri Gesuiti. Ora i suoi calcoli andarono falliti, ed egli si trovò a vivere oltre la previsione. I Padri donatarii non aborrirono, secondo l'antico loro costume, di lasciarlo andare mendicando per le strade, dove levava una voce di lamento, che diceva: "Date un quattrino al povero Ammannato - A cui mancò la roba, e crebbe il fiato."
      14 Anche di recente lessi sopra i giornali casi di ustione spontanea per ebbrezza. Lavi, Monografia ec. racconta il seguente fatto. - Nel 1828, a istanza del Commissario di Polizia, visita nella sua qualità di medico una vecchia di 65 anni, perdutissima a bere liquori spiritosi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La vendetta paterna - Lettere inedite - Predica del venerdì santo
di Francesco Domenico Guerrazzi
Perino Editore Roma
1888 pagine 162

   





Getic Gibbon Storia Impero Romano Borgogna Orleans Storia Francia In Livorno Toscana Ammannato Padri Gesuiti Padri Ammannato Monografia Commissario Polizia