Di dolci parole non si fece a spilluzzico, sicchè anco per questa volta il popolo se ne andò a casa lieto e contento.
I nobili esclusi dal reggimento, non pochi dei borghesi venuti avanti per subiti guadagni, e i caporioni della plebe, come quelli a cui pareva avere insaccato nebbia, vivevano di pessima voglia: tornando a mettere su il popolo, temevano dare a conoscere troppo che lo facevano per voglie ambiziose e avare, e quindi ritrarne beffe e danno; ma stillando la cosa, conobbero che del modo di assicurare il popolo non si era parlato e tornava inutile parlarne, imperciocchè tale che appagasse riusciva impossibile trovarsi; di qui pertanto presero partito per sommovere gli animi appena tranquilli del popolo: "chi compra dalla pazzia ha per giunta il pentimento, susurravano attorno; per che vi siete lasciati aggiundolare dai caporali vostri che sanno di melone lontano un miglio. Chi assicura il popolo di non pagare lo scotto all'oste? I bietoloni che sputano tondo sacramentavano non ci vedere modo di scavare una guarentigia, mentre bastava volerla perchè da sè ci cascasse in mano: sicuro! finchè la medesima gente regge non ci è salvazione, ma questa gente non diciamo già si cacci via, ma cessi di governare sola, si allarghino le borse degli eligendi: perchè esclusi parecchi nobili per censo e per gesti preclari? perchè non si contano nulla i borghesi più utili e più ricchi di tanti altri fanulloni da molto tempo abilitati agli uffici? E plebe o non plebe, che significa questo nelle repubbliche?
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