- Sonetto del Caro contro il Castelvetro mandato a memoria per virtù dei reverendi padri barnabiti. - Confronto delle lapidi sepolcrali di ambedue. - Feroce e moltiplica persecuzione a Ferrara: Olimpia Morato fuggendo scampa. - Commissione del re di Francia alla zia Renata duchessa di Ferrara; sue angustie: messa in carcere, divisa dai suoi; il figlio Alfonso la manda via. - Questi il magnanimo Alfonso di cui canta il Tasso: in che pregio il magnanimo tenesse il Tasso. - Grandezza d'animo di Renata; sue figliuole. - Venezia tira partito dalla libertà di coscienza come da ogni altra cosa; ma poi spaventata dalle minacce di Roma piega: persecuzioni costà. - Terrore cattolico nell'Istria. - I Vergeri. - Caso miserabile di esuli veneziani dannati a morte per eresia. - Quali i supplizi veneziani. - Improntitudine dello inquisitore contro il duca di Mantova. - Ferocie clericali a Faenza ed a Parma; a Faenza il popolo dà di fuori e si sfoga. - Falsità pretine a Locarno; miserie dei Locarnesi spatriati. - Disputa tra il nunzio e le donne di Locarno. - Avventura di Barbara Montalto. - Altre atrocità pretine da clericali moderni, massime dal Cantù, non pure scusate, ma quasi lodate. - Roma avversa a Napoli la Inquisizione di Spagna perchè intende esercitarla da sè. - Lamentabili casi avvenuti in Calabria. - Sansisto e la Guardia colonne infami per Roma. - Corrispondenza tra Roma ed Austria, e poi tra Austria e Francia; digressione intorno alle condizioni presenti d'Italia. Testimonianze cattoliche intorno alle crudeltà sacerdotali da mettere non che ad altri pietà a Nerone.
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