Pagina (181/355)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      lla lega: girandole di Carlo e stizza del papa che si vede rubare il mestiere. - La Germania va in fiamme: apprestansi armi a combattere. - I Veneziani dissuadono il papa di porgere aiuto allo Imperatore, e buone ragioni che ne danno, ma invano. - Tradimento di Maurizio di Sassonia a carico del suocero e del cognato. - Conchiudonsi nozze, come sempre, favorevoli a casa di Austria - -Iattanze del langravio: numero stupendo di milizie raccolte. - Dannose dimore e peggio che inutili proposte dei luterani a Carlo; il quale, montato in furore, senza consultare la dieta, gli mette al bando dello impero. - I principi mandano l'araldo a intimare la guerra contro lo imperatore ed a protestare contro il bando. - Così le armi dello impero ingaggiate in guerra piena di pericolo, ottima la occasione per tentare novità in Italia, il Burlamacchi poi uomo da volere e sapere cogliere la occasione.
     
      CAPITOLO III.
     
      Condizioni d'Italia. - Paolo III e suoi concetti per ingrandire il figliuolo Pierluigi: quali i costumi di questo scellerato, nè la storia li dichiara tutti: quanti stati il padre gli procurasse e su quanti mettesse gli occhi; Milano e Napoli desiderati invano: Siena insidiata. - Con quali arti i Sacerdoti abbiano messo assieme la roba: perchè i cardinali assumessero vesti di colore vermiglio. - Andrea Doria avverso a Farnesi: se avesse cause private s'ignora, pubbliche ne aveva e quali; si espongono gli argomenti per credere che Andrea non si sarebbe opposto ad un moto inteso a liberare la Italia dagli stranieri.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Vita di Francesco Burlamacchi
di Francesco Domenico Guerrazzi
Casa Editrice Italiana Milano
1868 pagine 355

   





Carlo Germania Veneziani Imperatore Maurizio Sassonia Austria Carlo Italia Burlamacchi Italia Pierluigi Milano Napoli Siena Sacerdoti Doria Farnesi Andrea Italia