- Venezia fino da cotesti tempi a quale stato ridotta; politica conservatrice sa dell'etico e perchè; ragione delle repubbliche aristocratiche: durare non è vivere, e mal s'intende di che cosa sappia la lode data da Vittorio Alfieri a Venezia; anch'ella non avrebbe impedito la cacciata degl'imperiali d'Italia; solo non avrebbe mosso un dito per affrettarla. - Di Savoia non importa parlare; piccolo stato egli era e ad ogni moto ostile. - Firenze sola a sostenere la causa della democrazia; da tutti abbandonata e tradita, massime dai Francesi; poi dal Doria, da Siena e da Lucca: condizione degli animi dei Fiorentini spenta la Repubblica. - Lorenzino dei Medici a cui parve Bruto, che cosa paia a noi. - Perchè Cosimo I abbindolasse il Guicciardino. - Quale ragionevolmente lo scopo di Cosimo I dei Medici. - Pure in Firenze, Lucca e Siena bollivano umori vogliosi di novità. - Cose di Siena per mostrare come potesse favorire il moto del Burlamacchi. - Fabio Petrucci cacciato: mutazione del reggimento verso il principato per opera di Alessandro Bichi, che viene ucciso; i suoi aderenti. - Contese tra il popolo e i noveschi. - Noveschi che fossero e quanto arieggino coi moderati moderni. - Governo popolesco che pensi e che faccia. - Noveschi tentano pigliar Siena, sono ributtati. - Il Trecerchi alla porta di Santoviene, e donde questo nome. - Il popolo si vendica. - Caso del Bellarmati o di suprema virtù o di avarizia suprema. - I Sanesi procacciando i propri vantaggi mentre il papa e lo imperatore si versano in angustie si stimano astuti: necessità grande che avevano per andare cauti: pure screzio tra nobili e popoli circa al doversi sovvenire Firenze, e il popolo vuole.
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