Pagina (21/59)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Dove stette tanto che si conchiuse quello si trattava a Napoli, e che el conte Iacopo uscì de' terreni loro, che non vollono mai disporsi a ritenerlo rispetto alla spesa e disagio grande dava loro; e della proibizione de' panni non si fece nulla.
      Fu di poi nel 57 gonfaloniere di giustizia una altra volta, e trovò la città in grande alterazione per le discordie drento e disunione de' cittadini per le cose dello stato, che erano tanto multiplicate, che gli amici di Cosimo pareva loro di essere in pericolo di qualche novità; ed eziandio per essere necessario di trovare nuovo modo di gravezza che non si poteva anche fare sanza alterazione del popolo. E sendo tratto lui gonfaloniere, la intenzione degli amici di Cosimo era, parendo loro avere un gonfaloniere a proposito, volersi assicurare delle cose di drento e percuotere gli avversari loro; e lui ancora era di questa medesima volontà e molto bene disposto a darvi drento; e perché Cosimo era a Cafaggiuolo colle gotte, ne scrisse a lui offerendosi a questi effetti, e richiedendolo del parere suo. A Cosimo non parve tempo per più rispetti, e massime perché le cose di fuora non erano molto quiete, e la città stava in timore del re Alfonso; e del medesimo parere fu Neri che si trovava infermo a Pistoia, dove pochi dì poi morì: e per questi rispetti el gonfaloniere non eseguì questi disegni.
      Successe nell'anno sequente 1458 la morte di papa Calisto, ed in suo luogo fu eletto papa Pio, e Luigi fu mandato in compagnia di più altri imbasciadore a fargli la ubidienzia; e perché don Fernando figliuolo di re Alfonso, morto el padre, si era nuovamente fatto re, fu commesso a messer Agnolo Acciaiuoli, che etiam era del numero di detti imbasciadori, ed a lui, che fatte le visitazioni di Roma andassino a Napoli a visitare el re Ferrando, e rallegrarsi seco ed offerirgli le cose della città.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Memorie di famiglia
di Francesco Guicciardini
pagine 59

   





Napoli Iacopo Cosimo Cosimo Cosimo Cafaggiuolo Cosimo Alfonso Neri Pistoia Calisto Pio Luigi Fernando Alfonso Agnolo Acciaiuoli Roma Napoli Ferrando