La ragione adunche a mio giudicio è che nelli uomini può piú la speranza che el timore, e piú sono quelli che sperano conseguire qualche cosa da lui, che quelli che temono di essere oppressi.
73. Lo intendersi bene co' fratelli e co' parenti ti fa infiniti benefici che tu non cognosci, perché non appariscono a uno per uno, ma in infinite cose ti profitta e fàtti avere in rispetto; però debbi conservare questa opinione e questo amore etiam con qualche tua incommoditá. E in questo si ingannono spesso gli uomini; perché si muovono da quello poco danno che apparisce, e non considerano quanto siano grandi e' beni che non si veggono.
74. Chi ha autoritá e superioritá in altri può spingersi et estenderla ancora sopra le forze sue, perché e' sudditi non veggono e non misurano apunto quello che tu puoi o [non] puoi fare; anzi, immaginandosi spesso la potestá tua maggiore che la non è, cedono a quelle cose che tu non gli potresti costringere.
75. Io fui giá di opinione di non vedere, col pensare assai, piú di quello che io vedessi presto; ma con la esperienzia ho cognosciuto essere falsissimo; per che fatevi beffe di chi dice altrimenti. Quanto piú si pensano le cose, tanto piú si intendono e fanno meglio.
76. Quando ti viene la occasione di cosa tu desideri, pigliala sanza perdere tempo; perché le cose del mondo si variano tanto spesso che non si può dire d'avere la cosa insino non l'hai in mano. E per la medesima ragione quando ti è proposto qualche cosa che ti dispiace, cerca differire el piú che puoi, perché a ogni ora si vede che el tempo porta accidenti che ti cavano di queste difficultá: e cosí s'ha intendere quello proverbio che si dice avere in bocca e' savi: che si debbe godere el beneficio del tempo.
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Ricordi
di Francesco Guicciardini
pagine 100 |
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