74. Non procede sempre el vendicarsi da odio o da mala natura, ma č talvolta necessario perché con questo esempio gli altri imparino a non ti offendere; e sta molto bene questo che uno si vendichi, e tamen non abbia rancore di animo contro a colui di chi fa vendetta.
75. Referiva papa Lione, Lorenzo de' Medici suo padre essere solito dire: sappiate che chi dice male di noi non ci vuole bene.
76. Tutto quello che č stato per el passato ed č al presente, sará ancora in futuro; ma si mutano e' nomi e le superficie delle cose in modo, che chi non ha buono occhio non le ricognosce, né sa pigliare regola, o fare giudicio per mezzo di quella osservazione.
77. Osservai quando ero imbasciadore in Spagna, che el re Catolico don Ferrando d'Aragona, principe potentissimo e prudentissimo, quando voleva fare impresa nuova o deliberazione di grande importanza, procedeva spesso di sorte, che innanzi si sapessi la mente sua, giá procedeva spesso di sorte, che innanzi si sapessi la mente sua, giá tutta la corte e i popoli desideravano ed esclamavano: el re doverrebbe fare questo; in modo che scoprendosi la sua deliberazione in tempo che giá era desiderata e chiamata, č incredibile con quanta giustificazione e favore procedesse apresso a' sudditi e ne' regni suoi.
78. Le cose medesime che tentate in tempo sono facili a riuscire anzi caggiono quasi per loro medesime, tentate innanzi al tempo, non solo non riescono allora, ma ti tolgono ancora spesso quella facilitá che avevano di riuscire al tempo suo; perň non correte furiosi alle cose, non le precipitate, aspettate la sua maturitá, la sua stagione.
| |
Ricordi
di Francesco Guicciardini
pagine 100 |
|
|
Lione Lorenzo Medici Spagna Catolico Ferrando Aragona
|