Fallito tentativo de' Bentivoglio di ricuperare Bologna; morte di Giovanni Bentivoglio.
Ma al re de' romani, rimasto senza speranza d'avere i viniziani congiunti seco, cominciorono a succedere nuove altre difficoltà; le quali benché si ingegnasse superare con la grandezza de' suoi concetti, facili a promettersi sempre maggiori le speranze che gli impedimenti, nondimeno ritardavano grandemente gli effetti de' suoi disegni; perché né per se medesimo aveva danari che gli bastassino a condurre i svizzeri e fare tante altre spese che erano necessarie a tanta impresa, né il sussidio pecuniario che gli aveva promesso la dieta era tale che potesse supplire a una minima parte della voragine della guerra; e quello fondamento in sul quale, insino da principio, aveva sperato assai, che le comunità e i signori d'Italia avessino, per il terrore del nome e della venuta sua, a comporre seco e sovvenirlo di danari, si andava ogni dí piú difficultando. Perché se bene nel principio vi fussino stati inclinati molti, nondimeno, non avendo corrisposto le conclusioni della dieta di Gostanza alla espettazione che la impresa avesse a essere piú presto di tutto lo imperio e di quasi tutta la Germania che sua propria, e vedendosi le preparazioni del re di Francia potenti, e la nuova dichiarazione de' viniziani, ciascuno stava sospeso, né ardiva, aiutandolo di quella cosa della quale aveva piú di bisogno, fare offesa sí grave al re di Francia; né le dimande di Massimiliano erano, nel tempo che si ebbe maggiore spavento di lui, state tali, che con la sua facilità avessino indotto gli uomini a sovvenirlo.
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