elguelfo e a Medicina, essi che erano alloggiati appresso a detti luoghi si ritirorono alle mura d'Imola. Passorno il dí seguente i franzesi un miglio e mezzo appresso a Imola, stando gli inimici in ordinanza nel luogo loro; ma non volendo assaltargli con tanto disavvantaggio, passati piú innanzi, alloggiò l'avanguardia a Bubano castello distante da Imola quattro miglia, l'altre parti dell'esercito a Mordano e Bagnara terre vicine l'una all'altra poco piú di uno miglio, eleggendo di alloggiare sotto la strada maestra per la comodità delle vettovaglie; le quali si conducevano dal fiume del Po sicuramente, perché Lugo, Bagnacavallo e le terre circostanti, abbandonate dagli spagnuoli come Fois entrò nel bolognese, erano ritornate alla divozione del duca di Ferrara. Andorno l'altro giorno gli spagnuoli a Castel Bolognese, lasciato nella rocca di Imola presidio sufficiente e nella terra sessanta uomini d'arme sotto Giovanni Sassatello, alloggiando in sulla strada maestra e distendendosi verso il monte; e il dí medesimo i franzesi presono per forza il castello di Solarolo, e si arrenderono loro Cotignola e Granarolo, ove stettono il dí seguente, e gli inimici si fermorno nel luogo detto il Campo alle Mosche. Nelle quali piccole mutazioni e luoghi tanto vicini procedeva l'uno e l'altro esercito in ordinanza, con l'artiglieria innanzi e con la faccia volta agli inimici, come se a ogni ora dovesse cominciare la battaglia; e nondimeno, procedendo amendue con grandissima circospezione e ordine: l'uno per non si lasciare stringere a fare giornata se non in luogo dove il vantaggio del sito ricompensasse il disavvantaggio del numero e delle forze; l'altro per condurre in necessità di combattere gli inimici, ma in modo che in uno tempo medesimo non avessino la repugnanza dell'armi e del sito.
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