Nella quale città si attendeva, oltre all'altre provisioni, con grande studio ad accrescere l'odio del popolo, che era grandissimo, contro a' franzesi, acciò che e' fussino piú pronti alla difesa e a soccorrere co' danari propri le publiche necessità; cosa molto aiutata, con lettere finte con imbasciate false e con molte arti e invenzioni, dalla diligenza e astuzia del Morone. Ma giovorono anche, piú che non si potrebbe credere, le predicazioni di Andrea Barbato frate dell'ordine di Santo Agostino; il quale, predicando con grandissimo concorso del popolo, gli confortava efficacissimamente alla propria difesa e a conservare la patria loro libera dal giogo de' barbari inimicissimi di quella città, poiché da Dio era stato conceduto loro facoltà di liberarsene. Allegava lo esempio di Parma, piccola e debole città a comparazione di Milano; ricordava gli esempli de' loro maggiori, il nome de' quali era stato glorioso in tutta Italia; quello che gli uomini erano debitori alla conservazione della patria, per la quale se i gentili, che non aspettavano altro premio che della gloria, si mettevano volontariamente alla morte, che dovevano fare i cristiani, a' quali morendo in sí santa opera era oltre alla gloria del mondo proposta per premio vita immortale nel regno celeste? Considerassino che eccidio porterebbe a quella città la vittoria de' franzesi, i quali se prima, senza alcuna cagione, erano stati tanto acerbi e molesti loro, che sarebbono ora che si reputavano sí gravemente offesi e ingiuriati?
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