Bisogna stieno attoniti e sospesi, e alla fine faccino a gara di ricevere le leggi da voi: a quali sarà glorioso usare la clemenza, e la magnanimità quando le cose restino in grado che e non possino mancare di riconoscervi per superiore. Cosí la usorono Alessandro e Cesare, che furno liberali a perdonare le ingiurie, non inconsiderati a rimettersi da se stessi in quelle difficoltà e pericoli che avevano già superati. È laudabile chi fa cosí perché fa cosa che ha pochi esempli, ma per avventura imprudente chi fa quello che non ha alcuno esempio. Però, Cesare, il parere mio è che di questa vittoria si tragga piú frutto che si può; e che perciò il re, trattandolo sempre con onori convenienti a re, sia condotto, se non si può in Spagna, almeno a Napoli. In risposta della lettera sua si mandi a lui uno uomo con benignissime parole, per il quale si proponghino le condizioni della sua liberazione; tali che, come particolarmente si potrà consultare, sieno premi degni di tanta vittoria. Cosí, fermati questi fondamenti e questi fini del vostro procedere, la giornata e gli accidenti che si scopriranno, farà piú presta o piú tarda la liberazione del re, lo stare in guerra o in pace con gl'italiani; a' quali si diano per ora buone speranze: e si augumenti quanto si può il favore e la riputazione dell'armi con l'arte e con la industria, per non avere a tentare ogni dí di nuovo la fortuna; e stiamo parati ad accordare con questo o con quello o con tutti insieme o con nessuno, secondo che le occasioni cons
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