Pagina (146/382)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Né per questo cessorono le contenzione de' cittadini, anzi tutto dí crescevano, insino a tanto che del mese di giugno papa Alessandro lo fece publicare in Firenze scomunicato, allegando avere predicato publicamente dottrina eretica e di poi, citato da lui, non essere voluto comparire. Credesi el papa lo facessi volentieri da sé, nondimeno lo fece piú volentieri, sendo stimolato di Firenze dagli avversari suoi; e però per dimostrare la innocenzia sua, si fece in San Marco una soscrizione di cittadini, e' quali tutti affermorono lui essere vero e buono cattolico. Soscrissonsi circa a cinquecento, non ne rimanendo indrieto quasi niuno, punto nominato, di quella parte: e cosí astenendosi per conto della scomunica el frate dal predicare, e sendo contenti e' suoi inimici, parve si quietassino un poco le discordie.
      Notossi che la mattina che fra Ieronimo fu publicato, venne in Firenze la nuova come el duca di Candia, figliuolo del papa, ed a chi el papa voleva tutto el suo bene, era stato morto in Roma per opera, secondo si disse poi, del cardinale di Valenza figliuolo del papa, el quale aveva per male che el fratello fussi in piú favore col papa; il che parve segno a quegli del frate, che Dio avessi voluto dimostrare al papa lo errore suo d'avere scomunicato fra Ieronimo. Seguitò poi di agosto uno accidente grandissimo, sendo gonfaloniere di giustizia Domenico Bartoli, el quale acciò che si intenda meglio, ripiglierò la origine sua piú da capo.
      El governo della città di drento era molto disordinato, creandosi e' magistrati tutti nel consiglio grande el quale nel principio dava piú favore agli uomini popolari e buoni e che non si impacciassino dello stato, che a quegli che avevano piú autorità e piú esperienzia, di poi a poco a poco accorgendosi che e' governi volevano essere trattati dagli uomini savi e pratichi, e cosí sendo purgata la invidia di una gran parte di coloro che avevano pel passato potuto nella città, si cominciorono le elezione de' magistrati di piú importanza, massime del gonfaloniere di giustizia e de' dieci, a fare piú ragionevolmente.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storie fiorentine dal 1378 al 1509
di Francesco Guicciardini
pagine 382

   





Alessandro Firenze Firenze San Marco Ieronimo Firenze Candia Roma Valenza Dio Ieronimo Domenico Bartoli