E non pensorono che se la sorte dava loro uno gonfaloniere ambizioso, che e' non vorrebbe in compagnia uomini di riputazione, perché non gli potrebbe disporre e maneggiare a suo modo, e cosí che essendo eletto libero non vorrebbe legarsi da se medesimo; e però che prima si doveva fare gli ordini, poi l'uomo che vi aveva a vivere sotto, non prima l'uomo sciolto, che stesse a lui se s'aveva a ordinare e legare, o no.
Fatta adunche questa risoluzione nella signoria e di poi persuasola destramente a' collegi, si cominciò a praticare e' modi e la autorità sua co' cittadini piú savi e si conchiuse che la autorità sua fussi quella medesima che solevano avere pel passato e' gonfalonieri di giustizia, non accresciuta né diminuita in alcune parte, eccetto che e' potessi proporre e trovarsi a rendere el partito in tutti e' magistrati della città nelle cause criminali. Questo fu fatto perché, trattandosi di uno delitto di uno uomo nobile, se e' magistrati per rispetto vi andassino a rilento, lui la potessi proporre, e colla autorità e presenzia sua muovergli a osservanzia delle leggi.
Venne di poi in consulta quale fussi meglio, o farlo a vita o per tempo lungo di qualche anno; a molti non pareva da farlo a vita, perché si potessi qualche volta mutare e dare parte a altri; di poi se e' riuscissi uomo non sufficiente o per ignoranzia o per malizia, che e' finirebbe qualche volta, e la città non l'arebbe adosso in perpetuo, inoltre lo stare uno tempo lungo, bastare a fare quegli effetti buoni che si cercavano per la creazione sua, perché la città arebbe chi vegghierebbe le cose publiche ed uno timone fermo e che potrebbe introdurre gli ordini buoni; inoltre, che ricordandosi di essere a tempo, non gli parrebbe avere tanta licenzia, quanta se fussi perpetuo, e piú consentirebbe a ridurre e' cittadini al governo in compagnia sua, che se fussi a vita.
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