.. Peruzzi, Federigo di Giuliano Gondi, Gentile di... Sassetti, Ugolino di Giuliano Mazzinghi, Biagio di... Monti, Girolamo di... dello Straffa.
E però pendendo el giudicio nelle mani degli otto, cominciò a riscaldare questo umore fieramente, perché da una parte erano caricati e' cittadini nominati di sopra ed inoltre Giovan Batista Ridolfi e piú e' Salviati riputati sua fautori, come se e' volessino mutare lo stato; da altra era caricato el gonfaloniere in piú modi: prima che e' doveva, come aveva fatto Lorenzo nelle fanciulle de' Pazzi lasciarla maritare a Firenze in qualche uomo da bene, e nondimeno non di qualità che se n'avessi a pigliare sospetto; di poi, se pure e' non voleva questo, sapendo che gli era qualche pratica di maritarla in Firenze, fare una legge che lo proibissi e cosí come savio riparare piú tosto che el male non venissi che, venuto che fussi, averlo a medicare, e però potersi imputare alla sua negligenzia questo disordine. Inoltre soggiugnevano che se questo era delitto, s'aveva a punire ancora lui, per avere tenuta pratica di darla a Giovan Batista suo nipote; e ancora el cardinale averla tenuta a Roma, aggiugnendo la ritornata di Lorenzo figliuolo di Piero e promettendone el consenso del gonfaloniere, il che e' non arebbe fatto sanza licenzia sua; e però conoscersi che e' non aveva voluto fare legge probitiva, non per negligenzia, ma perché non credendo che alcuno avessi animo di tôrla sanza sua licenzia, voleva si maritassi per le mani sue, e darla a chi paressi a lui.
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