Era già mezzo el mese di maggio e veduto e' pisani non pigliare partito, pareva el gonfaloniere che vi si dovessi andare a campo con le artiglierie e però ne fece fare pratica ne' dieci, dove sendo per molte ragione contradetta da messer Francesco Gualterotti, Giovan Batista Ridolfi, Piero Guicciardini, Iacopo Salviati ed accordandosi a questo parere tutta la pratica, lui di qui a pochi giorni la propose negli ottanta, chiamata insieme una pratica grande di cittadini ma di già sendo divulgato come el campeggiarla dispiaceva a cittadini piú savi, la piú parte si accordò alla medesima sentenzia in modo che questo disegno si pose da canto. Le ragione potissime che gli mossono furono queste: l'avere veduto esperienzia negli anni passati con quanto poco successo si fussi tentata tale espugnazione e se bene e' pisani erano piú deboli che e' non solevano, el medesimo accadere a noi, e' quali eravamo in grande scarsità di danari, sanza condottieri a cavallo da farne molto conto, sanza capi di fanterie che avessino riputazione alcuna e sanza fanti pratichi ed esercitati, e però se si voleva fare impresa di sforzargli, essere necessario farla in gran parte in sulle spalle de' battaglioni a' quali non poteva la brigata disporsi a prestare fede. Queste ragione benché allora fussino benissimo considerate, nondimeno per quello che si ritrasse da poi non furono forse vere; perché oltre allo essere in Pisa piccolo numero di gente e minore che non soleva, la piú parte che vi erano, erano tanto deboli pel poco mangiare che non arebbono potuto servire francamente, come già solevano alla difesa della città né in sulle mura né a fare ripari e' quali solevano fare tanto presto che piú volte per questo si erano salvati.
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Francesco Gualterotti Giovan Batista Ridolfi Piero Guicciardini Iacopo Salviati Pisa
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