cinquecento lirePer liberare i padri di famiglia, prigionieri per debiti
mille lireSupplemento al salario dei maestri di scuola poveri della diocesi
duemila lirePubblici granai delle Alte Alpi cento lire
Congregazione delle signore di Digne, di Manosque e di Sisteron, per l'istruzione gratuita delle fanciulle poveremillecinquecento lire
Per poveri seimila lirePer le mie spese personali mille lire
Totale quindicimila lire
Per tutto il tempo che tenne la sede di Digne monsignor Myriel non mutò quasi nulla a questa sistemazione e chiamava ciò, come s'è visto, aver regolato le spese di casa.
Questa sistemazione venne accolta con assoluta sottomissione dalla signorina Baptistine. Per quella santa zitella il monsignore di Digne era contemporaneamente suo fratello ed il vescovo, suo amico secondo natura e suo superiore secondo la chiesa; ella l'amava e lo venerava semplicissimamente. Quand'egli parlava, ella s'inginocchiava e quando agiva, dava la sua adesione. Solo la serva, la signora Magloire, brontolò un poco. Come si sarà potuto notare, monsignor vescovo s'era riservato soltanto mille lire, le quali, unite alla pensione della signorina Baptistine, formavano un totale di millecinquecento lire all'anno, con cui vivevano quelle due vecchie e quel vecchio.
Eppure, quando un curato di campagna veniva a Digne, monsignor vescovo trovava ancor modo di fargli una buona accoglienza a tavola, grazie alla severa economia della signora Magloire ed all'intelligente amministrazione della signorina Baptistine.
| |
Alte Alpi Digne Manosque Sisteron Digne Myriel Baptistine Digne Magloire Baptistine Digne Magloire Baptistine
|