Papà Madeleine aveva quell'aria che fa morire sul labbro le domande, e del resto Fauchelevent si diceva: «Non s'interroga un santo.» Il signor Madeleine aveva conservato per lui tutto il suo prestigio; solo, da alcune parole sfuggite a Jean Valjean, il giardiniere credette di poter concludere che Madeleine fosse probabilmente fallito per colpa delle difficoltà dei tempi e ch'era perseguitato dai suoi creditori; oppure, che si fosse compromesso in qualche faccenda politica e che si nascondesse: ipotesi, questa, che non spiacque affatto a Fauchelevent, il quale, come molti dei nostri contadini del nord, aveva un vecchio fondo bonapartista. Nascondendosi, Madeleine aveva preso il convento per asilo, ed era cosa semplice che volesse restarvi. Ma l'inesplicabile, al quale Fauchelevent ritornava sempre e che gli faceva romper la testa, era che Madeleine fosse lì e che vi fosse con quella bambina. Fauchelevent li vedeva, li toccava, parlava loro e non ci credeva, l'incomprensibile aveva fatto il suo ingresso nella sua capanna. Andava congetturando e non vedeva più nulla di chiaro, salvo questo: «Il signor Madeleine m'ha salvato la vita.» Quest'unica certezza era bastante e lo decise, disse fra sé e sé: «Tocca a me.» E aggiunse nella sua coscienza: «Il signor Madeleine non è stato là a deliberare molto, quando s'è ficcato sotto la mia carretta, per salvarmi.» Decise dunque di salvare Madeleine.
Pure, si rivolse alcune domande e alcune risposte: «Dopo quello che è stato per me, lo salverei, se fosse un ladro?
| |
Madeleine Fauchelevent Madeleine Jean Valjean Madeleine Fauchelevent Madeleine Fauchelevent Madeleine Madeleine Madeleine Madeleine
|