Pagina (956/1886)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Egli non dubbita che la vostra onorevole persona gli accorderà un soccorso per conservare un'esistenza estremamente penosa per un militare d'educassione e donore, pieno di ferite. Conta anticipatamente sul'umanità che vi anima e sul'interesse che la signora marchesa porta a una nazzione così disgrassiata. La sua preghiera non sara stata in vano e la sua riconoscensa conserverà il suo grassioso ricordo.
      «I miei sentimenti rispettosi coi cuali o lonore d'essere signora
     
      «Don Alvarez, capitano español di caballeria, realista rifugiato in Francia che si trova in viagio per la sua patria e che gli mancano i mezi per continuare il suo viagio».
     
      Alla firma non andava unito alcun indirizzo. Mario sperò di trovarlo nella seconda lettera, l'indirizzo della quale portava: alla Signora, signora contessa di Montvernet, via Cassetta, n° 9. Ed ecco quel che lesse:
     
      «Signora contessa,
      «sono una disgrassiata madre di familia di sei figli che lultimo a solo otto mesi; io malatta dopo il mio ultimo parto, abbandonata da mio marito da cincue mesi non avendo alcuna risorsa al mondo, nela più spaventoza miseria.
      «Nela speranza dela signora contessa, a lonore d'essere signora, con un profondo rispetto
      «Molie BALIZARD».
     
      Mario passò alla terza lettera che, al pari delle precedenti era una supplica. Vi si leggeva:
     
      «Signor Pabourgeot elettore, negoziante di beretti all'ingrosso, via San Dionigi, angolo via dei Ferri,
     
      «Mi permetto dindirizzarvi cuesta lettera per pregarvi d'accordarmi il pressioso favore delle vostre sinpatie e d'interessarvi a un letterato che a mandato proprio adesso un dramma al teatro francese.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I miserabili
di Victor Hugo
pagine 1886

   





Alvarez Francia Montvernet Cassetta Pabourgeot San Dionigi Ferri