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      Oggi non esiste più nulla di tutto ciò. Il dedalo Mondétour era già sventrato e largamente aperto fin dal 1847 e probabilmente non esiste più nel momento in cui stiamo parlando; via Chanvrerie e Corinto sono scomparsi sotto il lastrico di via Rambuteau.
      Come abbiam detto, Corinto era uno dei luoghi di riunione, se non di adunata, di Courfeyrac e dei suoi amici. Era stato Grantaire a scoprire Corinto: v'era entrato per via del Carpe Horas e v'era tornato per via del Carpes au Gras. Là bevevano, mangiavano gli avventori; si pagava poco, male o non si pagava affatto, ma si era sempre il benvenuto. Papà Hucheloup era un buon diavolo.
      Buon diavolo, come abbiam detto, papà Hucheloup era un oste baffuto, varietà divertente. Aveva sempre l'aria di cattivo umore, pareva volesse intimidire i clienti, brontolava con tutti coloro che entravan nella sua osteria ed aveva l'aspetto d'esser più disposto ad attaccar briga con essi, che non a servir loro la cena; eppure, lo ripetiamo, si era sempre benvenuti. Questa bizzarria aveva dato notorietà alla sua bottega e attirava da lui i giovani, che dicevan tra loro: «Vieni, dunque, a veder brontolare papà Hucheloup.» Era stato maestro di scherma: ad un tratto sbottava a ridere; voce grossa e buon diavolo. Era un fondo di comico con un aspetto tragico, che non chiedeva di meglio se non di far paura; all'incirca come quelle tabacchiere che hanno la forma d'una pistola. La detonazione è uno sternuto.
      Aveva per moglie mamma Hucheloup, un essere barbuto e bruttissimo.