Sulla riva destra il canale collettore sarà il tronco di quel ramo, mentre i condotti secondari saranno i rami minori e i tronchi chiusi i ramoscelli.
Questa figura è solo sommaria ed esatta per metà, poiché l'angolo retto, consueto di questo genere di ramificazioni sotterranee, è rarissimo nella vegetazione.
Il lettore potrà farsi un'immagine più rassomigliante di questo strano piano geometrico, supponendo di vedere risaltare sopra uno sfondo scuro qualche bizzarro alfabeto orientale, intricato confusamente, le lettere deformi del quale fossero saldate le une alle altre, in un'apparente confusione e come a caso, ora per gli angoli, ora per le loro estremità.
Le chiaviche e le fogne avevano una grande importanza nel Medio Evo, sotto il Basso Impero e nel vecchio Oriente. Vi nasceva la peste e vi morivano i despoti. Le moltitudini osservavano quasi con religioso timore quei letti di putridume, mostruose culle della morte; e la fossa dei vermi di Benares non dà meno vertigini della fossa dei leoni di Babilonia. Stando ai libri rabbinici, Tiglat Phalazar giurava sulla fogna di Ninive; e dalla fogna di Munster, Giovanni di Leida faceva uscire la sua falsa luna, così come il suo sosia, Mokannah, il profeta velato del Khorassan, faceva uscire il suo finto sole dal pozzo cloaca di Kekhscheb.
La storia degli uomini si riflette nella storia delle cloache. Le Gemonie raccontano Roma, e la cloaca di Parigi è stata in passato importantissima. È stata sepolcro, asilo; il delitto, l'intelligenza, la protesta sociale, la libertà di coscienza, il pensiero, il furto, tutto ciò che le leggi umane perseguitano od hanno perseguitato s'è nascosto in quel foro: così facevano i mazzolatori nel quattordicesimo secolo, i ladri di mantelli nel quindicesimo, gli ugonotti nel sedicesimo, gli illuminati di Morin nel diciassettesimo, gli scaldatori nel decimottavo.
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