Pagina (162/708)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      31 (e sulla copertina: Rime bernesche di G. Zanetto. Napoli, 1830. Prezzo grana 20. In duodecimo di novantasei pagine).
     
      Un certo fiorentinoSi recava ad un pubblico festino
      Di soppiatto alla moglie. Se n'accorseLa scaltra donna; corse
      Gridando come ossessaA trattenerlo e volle andarvi anch'essa.
      Frattanto, indispettito,
      Il povero maritoLe disse: - «Moglie diavola, vedrai
      «Che te ne pentirai.
      «Credimi, per tuo danno,
      «Benchè in bautta, ti conosceranno.»
      Giunti appena al ridotto, un giocatore,
      Ch'era stato più volte perditore,
      Spogliando una primiera,
      Forte sclamò: - -«Lezzona! sei venuta!» -
      Lo sposo allor: - «Consorte, ei ti saluta.
      «Dàgli la buona sera.
      «Se' tu ancor persuasa?
      «T'hanno già conosciuta. Andiamo a casa.»
     
      È una facezia popolare; e m'è piaciuto riportarne questa lezione del Zanetto, per ravvicinarla all'altra, più nota, del Pananti:
     
      Il penultimo dì del carnevale,
      Desiderò d'andar Berta alle saleOve un grosso si fa pubblico giuoco.
      Pier, suo marito, sen curava poco;
      Ma quella tanto si raccomandò,
      Ch'ei disse di condurla: - «Ma però
      «Purchè riconosciuta tu non sia;
      «Se ti conoscon, ti conduco via.» - Ladonna allora si contenta e tutta
      La faccia si coprì con la bautta.
      Vanno; e appunto si mettono davantiA un giocatore pieno di disdetta.
      Che attaccata l'avria con tutti i santi.
      Fe' primiera, e gridò dalla saetta:
      - O B....., alfin ci sei venuta.»
      Allor Pietro: - «Andiam via, t'ha conosciuta.» -
     
     
     
      X.
     
      RE MESSÈMI-GLI-BECCA-'L-FUMO[1]
     
      C'era una volta un omo che aveva tre figlioli. Si ammala e more quest'omo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La novellaja fiorentina
Fiabe e novelline
di Vittorio Imbriani
Editore Vigo Livorno
1877 pagine 708

   





Rime Zanetto Zanetto Pananti Berta Pietro