Aprite gli occhi alla verità, alla grazia, e seguite omai volonterosi le vie del Signore!"
L'acqua battesimale cancellerà dall'anima vostra le stimate del peccato originale, e per essa vi sarà riserbato il gaudio ineffabile degli eletti. Non sieno più fra voi capi e gregari, padroni e schiavi; ma tenete gli altri uomini, a qualunque popolo appartengano, quali fratelli!
Si svolse allora una lunga teoria di neofiti in tonaca bianca, e procedette lentamente col capo chino e le braccia incrociate sul petto, cantando una nenia appena modulata. Queste presso a poco le loro parole:
Tu pietoso e onnipotenteBenedici la tua gente
E conforta il nostro cuore,
Dio di pace, Dio d'amore.
Dal peccato riesca mondaL'alma nostra per quest'onda.
Deh! ci accogli nel tuo greggeE c'insegna la tua legge".
Il corteo si dispose poscia attorno alla fonte battesimale, che occupava il centro dell'edifizio. Mentre l'apostolo pronunciava la formula di rito, colui che procedeva in testa alla fila si avvicinò alla vasca, si volse prima ad occidente poi ad oriente, indi si tuffò tre volte nell'acqua coll'aiuto del santo; agli altri neofiti fu impartito il battesimo con ugual cerimonia. Echeggiò allora un inno di lode al Creatore, e si terminò così la funzione, colla quale si iniziava nella Riviera Ligure una nuova èra memorabile della evoluzione storica e sociale di quel popolo primitivo, del quale mi sono studiato di porre in luce, col mio racconto, l'indole, i costumi e le traversie.
Compiuta l'immane tragedia testè descritta, parve al capo delle legioni che fosse fiaccata la resistenza dei Sabazi, ed allora si affrettò di annunziare la propria vittoria all'Imperatore.
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Fra le nebbie del passato
Cacce battaglie e amori degli antichi liguri
di Arturo Issel
Nicola Zanichelli Editore Bologna 1920
pagine 69 |
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Dio Creatore Riviera Ligure Sabazi Imperatore
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