PARTE PRIMAESPOSIZIONE
CAPITOLO PRIMO
LA DOTTRINA ETICA IN GENERALE
1. - Quella legge di evoluzione, che si manifesta nell'intero universo visibile, nel sistema solare come un tutto, nella Terra come parte di questo, nella vita in generale, e nella vita di ciascun organismo individuale, nei fenomeni mentali degli esseri animati fino al piú elevato; quella stessa legge si manifesta nei fenomeni della vita umana e sociale e quindi anche in quei fenomeni della condotta, dei quali tratta la morale. In conformità di questa legge e delle leggi via via subordinate in cui essa si rifrange, si produce una elevazione progressiva nelle forme della vita sub-umana ed umana, la quale si traduce in un adattamento sempre migliore, piú esteso e piú durevole alle condizioni da cui dipende l'esistenza dell'individuo, e l'esistenza della specie; e, dove la vita sociale apparisca, l'esistenza della società. Per l'uomo adunque l'adattamento riguarda tre ordini di condizioni; ossia è di tre forme; e, benché si possa astrattamente considerare ciascuna forma per sé, tuttavia, per la connessione naturale e necessaria dei fattori dai quali dipendono, le tre forme d'adattamento nella realtà procedono di conserva con mutue azioni e reazioni continue; cosicché a ogni progresso in una forma di adattamento corrisponde un progresso nelle altre forme. Il limite, verso il quale tende questo processo, è l'adattamento completo a tutte le condizioni della vita umana piú elevata; per il quale il massimo svolgimento della vita individuale, e della parentale, e della sociale, non solo si conciliano, ma si favoriscono a vicenda.
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Terra
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