Pagina (43/282)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Il ponte, sul quale una volta gravava la tassa di pedaggio pei passeggeri, è diventato proprietà pubblica. La strada lastricata, che si pagava un tempo a tanto per lega, non esiste più che in Oriente. I musei, le biblioteche libere, le scuole gratuite, le refezioni in comune dei fanciulli; i parchi e i giardini aperti a tutti; le strade lastricate e illuminate, libere per tutti; l'acqua trasportata nelle abitazioni con tendenza generale a non tener conto della quantità consumata - sono altrettante istituzioni fondate sul principio: «Prendi ciò che ti occorre».
      I «tramways» e le strade ferrate introducono già il biglietto d'abbonamento mensile o annuo, senza tener conto del numero dei viaggi: e recentemente un'intera nazione, l'Ungheria, ha introdotto nella sua rete di ferrovie il biglietto per zone, che permette di percorrere cinquecento o mille chilometri per lo stesso prezzo(12). Non si è lontani dal prezzo uniforme, come per il servizio postale. In tutte queste innovazioni e in mille altre, si riscontra la tendenza di non misurare il consumo. Un tale sente il bisogno di percorrere mille leghe, un altro invece solo cinquecento. Questi sono bisogni personali e non v'è ragione di far pagare all'uno il doppio dell'altro, perchè il suo bisogno è due volte più intenso(13). Tali i fenomeni che si verificano sin nelle nostre società individualiste.
      Per quanto ancora debole, esiste già fin d'adesso la tendenza di collocare i bisogni dell'individuo al disopra della valutazione dei servigi ch'egli ha reso, o che renderà un giorno alla società. Si giunge a considerare la società come un tutto, di cui ogni parte è così intimamente collegata colle altre, che il servigio reso a un individuo, è un servigio reso a tutti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La conquista del pane
di Petr Alekseevic Kropotkin
Libreria internazionale d'avanguardia Bologna
1948 pagine 282

   





Oriente Ungheria