In pochi giorni questi volontari compileranno, strada per strada e quartiere per quartiere, le liste complete di tutti gli appartamenti, salubri e insalubri, ristretti e spaziosi, degli alloggi infetti e delle abitazioni sontuose.
Comunicandosi liberamente le loro liste, in pochi giorni avran formato statistiche complete. La statistica mendace può venir fabbricata negli uffici; la statistica vera, esatta, non può pervenire che dall'individuo, risalendo dal semplice al composto.
Allora, senza nulla aspettare da nessuno, questi cittadini si recheranno probabilmente a trovare i loro compagni che abitano nelle stamberghe, e diranno loro semplicemente: «Questa volta, compagni, è la rivoluzione sul serio. Venite questa sera al tal sito. Tutto il quartiere sarà presente; ci divideremo gli alloggi. Se voi non tenete alla vostra catapecchia, potrete scegliere un appartamento di cinque stanze che son disponibili. E quando vi ci sarete stabiliti, sarà cosa fatta. Il popolo armato parlerà a coloro che volessero venirvene a sloggiare!»
- «Ma tutti vorranno avere un appartamento di venti stanze!» - ci si obbietterà.
Ebbene, non è vero! Mai il popolo ha domandato l'impossibile. Al contrario, ogni volta che noi vediamo proletari occuparsi a riparare un'ingiustizia, rimaniamo colpiti dal buon senso e dal sentimento di giustizia di cui la massa è animata. Si vide mai richieder l'impossibile? Si vide mai il popolo di Parigi battersi quando andava a cercare la sua razione di pane o di legna durante i due assedi?
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La conquista del pane
di Petr Alekseevic Kropotkin
Libreria internazionale d'avanguardia Bologna 1948
pagine 282 |
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Parigi
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