Eppure, grazie alle macchine, le quali permettono a due uomini di lavorare in un giorno due ettari e mezzo, cento uomini producono in un anno tutto ciò che occorre per consegnare a domicilio il pane per diecimila persone, durante un anno intero.
Basterebbe così ad un uomo di lavorare nelle stesse condizioni durante trenta ore, cioè sei «mezze giornate di cinque ore ciascuna», per ottenere il pane per l'intero anno, - e trenta mezze giornate per assicurarlo a una famiglia di cinque persone.
E noi proveremo anche, con dati attinti alla pratica attuale, che se si ricorresse alla coltura intensiva, con meno di sessanta mezze giornate di lavoro si potrebbe assicurare a un'intera famiglia il pane, la carne, i cereali ed anche le frutta di lusso.
D'altra parte, studiando i prezzi che costano oggi le case operaie, costrutte nelle grandi città, ci possiamo accertare che, per ottenere in una grande città inglese una casetta separata, come se ne fabbricano per gli operai, basterebbero dalle 1400 alle 1800 giornate di lavoro di cinque ore. E siccome una casa di questo genere dura almeno cinquant'anni, ne risulta che bastano dalle 28 alle 36 mezze giornate per un anno per assicurare ad una famiglia un alloggio salubre, abbastanza elegante, e provvisto di tutte le comodità necessarie: mentre che, affittando da un padrone lo stesso alloggio, l'operaio lo paga dalle '75 alle 100 giornate di lavoro per anno.
Facciamo notare che queste cifre rappresentano il massimo di ciò che oggidì si pagano gli alloggi in Inghilterra, data la viziosa organizzazione della nostra società. Nel Belgio si sono costruite città operaie a molto miglior mercato.
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La conquista del pane
di Petr Alekseevic Kropotkin
Libreria internazionale d'avanguardia Bologna 1948
pagine 282 |
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Inghilterra Belgio
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