L'importanza del fattore dell'aiuto reciproco «se solamente se ne potesse dimostrare la generalità» non sfuggì al vivace genio naturalista di Goethe. Quando un giorno Eckermann disse al Goethe - si era nel 1827 - che due piccoli dei reattini, che erano fuggiti, erano stati ritrovati il giorno dopo in un nido di pettirossi, che nutrivano questi uccellini contemporaneamente ai propri piccoli, l'interesse di Goethe fu vivamente destato da questo racconto. Egli vide una conferma alle sue concezioni panteiste, e disse : «Se fosse vero che questo fatto di nutrire un estraneo si riscontra in tutta la natura ed avesse il carattere di una legge generale - molti enigmi sarebbero risolti». Egli tornò su questo argomento il giorno dopo, e pregò insistentemente l'Eckermann (che era, come è noto, uno zoologo) di farne argomento di studio speciale, aggiungendo che egli poteva scoprire «delle conclusioni di un valore inestimabile» (Gespräche, ed. del 1848, vol. III, pagine 219, 221). Disgraziatamente, questo studio non fu mai fatto, benchè sia possibilissimo che Brehm, che à accumulato nelle sue opere tanti preziosi documenti relativi all'aiuto reciproco fra gli animali, abbia potuto essere ispirato dall'osservazione del Goethe.
Negli anni 1872-1886 molte opere importanti, trattanti dell'intelligenza e della vita mentale degli animali, furono pubblicate (esse sono citate in una nota del cap. I), e tre di esse si riferivano particolarmente all'argomento che ci interessa; queste sono: Les sociétés animales dell'Espinas (Paris, 1877), La lutte pour l'existence et l'association pour la lutte, conferenza di J. L. Lanessan (aprile 1881) ed il libro di Luigi Büchner, Liebe und Liebes - Leben in der Thierwelt, del quale apparve una prima edizione nel 1879, ed una seconda, molto ampliata, nel 1885. Questi libri sono tutti eccellenti; ma vi è ancora molto posto per un'opera nella quale l'aiuto reciproco sia considerato non solamente come un argomento a favore dell'origine pre-umana degli istinti morali, ma altresì come una legge della natura ed un fattore dell'evoluzione.
| |
Goethe Eckermann Goethe Goethe Eckermann Gespräche Brehm Goethe Les Espinas Paris Lanessan Luigi Büchner Liebe Liebes Thierwelt
|