Nell'America del sud, essi si riuniscono in gruppi di quaranta e cinquanta mila individui; gli uni dormono mentre gli altri vegliano ed altri ancora vanno a pescare.53 Infine sarebbe far torto ai passeri franchi, così calunniati, il non ricordare l'abnegazione con la quale ognuno di essi spartisce il nutrimento che scopre con i membri della società alla quale appartiene. Il fatto era noto ai Greci e la tradizione riferisce che un oratore greco esclamò una volta (cito a memoria): «Mentre vi parlo un passero è venuto a dire ad altri passeri che uno schiavo à lasciato cadere a terra un sacco di grano, ed essi si recano tutti là per mangiare il grano». Per di più si è fortunati di trovare questa antica osservazione confermata in un piccolo libro recente del signor Gurney, il quale non mette in dubbio che il passero franco informi sempre gli altri passeri del luogo dove c'è del nutrimento da portar via. Egli aggiunge: «Quando un mucchio di grano è stato battuto per quanto questo sia lontano dal cortile ànno sempre il gozzo pieno di grano».54 È vero che i passeri sono molto rigorosi nell'escludere dai loro dominî qualsiasi invasione di estranei; così i passeri del giardino del Lussemburgo combattono con accanimento tutti gli altri passeri che vorrebbero approfittare alla loro volta del giardino e dei suoi visitatori; ma in seno alle loro proprie comunità essi praticano il mutuo appoggio, benchè qualche volta vi siano dei contrasti, com'è naturale, del resto, anche fra i migliori amici.
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