La loro stessa longevità appare così come un risultato della loro vita sociale. Non potremmo dire altrettanto della loro meravigliosa memoria, il cui sviluppo deve essere favorito dalla vita in società e dal pieno godimento delle loro facoltà mentali e fisiche fino ad un'età molto avanzata?
Come si vede da quello che precede, la guerra di ciascuno contro tutti non è la legge della natura. Il mutuo appoggio è tanto una legge della natura quanto la lotta reciproca, e questa legge ci apparirà ancor più evidente quando avremo esaminato qualche altra associazione presso gli uccelli e presso i mammiferi. Si può già intravedere l'importanza della legge del mutuo appoggio nell'evoluzione del regno animale, ma il significato di questa legge diverrà ancora più chiaro, dopo che avremo esaminato qualche altro esempio e saremo portati a concludere.
CAPITOLO II.
IL MUTUO APPOGGIO NEGLI ANIMALI
(seguito)
Migrazione di uccelli. - Associazione per l'allevamento. - Società autunnali. - Mammiferi; piccolo numero di specie non socievoli. - Associazioni per la caccia presso i lupi, i leoni, ecc. - Società di roditori, di ruminanti, di scimmie. - Aiuto reciproco nella lotta per la vita. - Argomenti di Darwin per provare la lotta per la vita in una stessa specie. - Ostacoli naturali alla soverchia popolazione. - Il supposto sterminio delle specie intermedie. - Eliminazione della concorrenza nella natura.
Quando la primavera ritorna nelle zone temperate, miriadi d'insetti dispersi nelle calde regioni del sud si riuniscono in stormi innumerevoli, e, pieni di vigore e di gioia, se ne volano verso il nord per allevare la loro prole.
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Darwin
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