Pagina (123/350)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      133 A mio avviso, queste distribuzioni rivelano una antichissima istituzione, contemporanea della prima apparizione della ricchezza personale; essa deve essere stata un mezzo per ristabilire l'uguaglianza tra i membri del clan, quando essa era rotta dall'arricchirsi di qualcuno. Le nuove ripartizioni di terre e l'annullamento periodico di tutti i debiti che ànno avuto luogo nelle epoche storiche in tante differenti razze (Semiti, Ariani, ecc.) devono essere state un avanzo di questo antico uso. E la consuetudine di bruciare col morto o di distruggere sulla sua tomba tutto ciò che gli aveva personalmente appartenuto - consuetudine che troviamo presso tutte le razze primitive - deve aver avuto la stessa origine. Infatti mentre tutto ciò che à personalmente appartenuto al morto è bruciato o distrutto su la sua tomba, nulla è distrutto di ciò che gli à appartenuto in comune con la tribù, per esempio i battelli, o gli strumenti comuni per la pesca. La distruzione non tocca che la proprietà personale. In una epoca posteriore quest'abitudine diventa una cerimonia religiosa: le si dà un'interpretazione mistica, ed è imposta dalla religione, quando l'opinione pubblica sola si mostra incapace di imporla a tutti. Ed infine la si sostituisce, sia bruciando soltanto dei modelli dei beni del morto (come si fa in Cina), sia semplicemente portando i suoi beni fino alla sua tomba e riportandoli a casa finita la cerimonia - usanza che è ancora in vigore presso gli Europei per le spade, le croci ed altri segni di distinzione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il mutuo appoggio fattore dell'evoluzione
di Petr Alekseevic Kropotkin
Libreria Internazionale di Avanguardia Bologna
1950 pagine 350

   





Semiti Ariani Cina Europei