Sarebbe per ciò un vano tentativo quello di provarsi, fin da ora, a scrivere una sinossi della storia universale, che avesse a svolgere tutte le varie forme della produzione, per poi inferirne tutto il resto dell'attività umana, in modo particolare e circostanziale. Allo stato presente degli studii, chi tentasse cotesto compendio di nuova Kulturgeschichte non farebbe se non di ritradurre in fraseologia economica i punti di orientazione generale, che in altri libri, p. e. nell'Hellwald, son di fraseologia, darwiniana.
Ci corre molto dalla accettazione di un principio, alla applicazione completa e particolareggiata di esso a tutta una vasta provincia difatti, o ad un grande intreccio di fenomeni.
Per ciò l'applicazione della nostra dottrina deve tenersi, per ora, nella esposizione e trattazione di determinate parti della storia. Chiarissime sopra tutte le altre sono le formazioni moderne, alla intelligenza delle quali concorrono, con pari evidenza, così gli sviluppi economici della borghesia, come la dichiarata conoscenza dei vani impedimenti che essa ebbe a superare nei diversi paesi, e quindi lo svolgersi delle varie rivoluzioni, intesa cotesta parola nel più lato senso. Riesce di quasi eguale chiarezza, agli occhi nostri, la preistoria prossima della borghesia in sul declinare del Medioevo; dove non sarebbe difficile di trovare, p. e. nell'individuato sviluppo della città di Firenze, una serie documentata di svolgimenti nei quali il movimento economico e statistico trova completo riscontro nei rapporti politici, e sufficiente illustrazione nello sviluppo contemporaneo della intelligenza, già ridotta in prosa, e spoglia in buona parte di illusioni ideologiche.
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Kulturgeschichte Hellwald Medioevo Firenze
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