E spesso quando vedo alcun di questi pigliare essa opra in mano, dubito non si come scimia sel mettino al naso o che mi domandi' se è cosa mangiativa
Nessuno effetto è in natura sanza ragione; intendi la ragione e non ti bisogna sperienza.
La esperienza non falla, ma sol fallano i nostri giudizi, promettendosi di lei cose che non sono in sua potestà.
A torto si lamentan gli omini della isperienza, la quale con somme rampogne quella accusano esser fallace. Ma lasciàno stare essa sperienza, e voltate tale lamentazione contro alla vostra ignoranzia, la quale vi fa transcorrere, co' vostri vani e instolti desideri, a impromettervi di quelle cose che non sono in sua potenzia, dicendo quella esser fallace.
A torto si lamentano li omini della innocente esperienzia, quella accusando di fallacie e di bugiarde dimonstrazioni.
Chi si promette dalla sperienza quel che non è in lei si discosta dalla ragione.
La sapienza è figliola della sperienzia.
La necessità è maestra e tutrice della natura.
La necessità è tema e inventrice della natura, e freno e regola eterna.
Fuggi quello studio del quale la risultante opera more coll'operante d'essa.
O speculatori dello continuo moto, quanti vani disegni in simile cerca avete creati! Accompagnatevi colli cercatori dell'oro.
Medicina è ripareggiamento de' disequalati elementi; Malattia è discordanza d'elementi fusi nel vitale corpo.
Muovesi l'amante per la cos'amata come il senso alla sensibile, e con seco s'unisce e fassi una cosa medesima. L'opera è la prima cosa che nasce dall'unione.
| |
Malattia
|