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      93. IN OGNI PUNTO SI PÒ FARE DIVISIONE DE' DUE EMISPERI. Li omini tutti scambieranno emisperio immediate.
     
      94. IN OGNI PUNTO È DIVISIONE DA ORIENTE A OCCIDENTE. Moveransi tutti li animali da oriente a occidente, e così da aquilone a meridio.
     
      95. DEL MOTO DELL'ACQUE, CHE PORTANO E LEGNAMI CHE SON MORTI. Corpi sanz'anima per se medesimi si moveranno, e porteran con seco innumerabile generazione di morti, togliendo le ricchezze a' circunstanti viventi.
     
      96. DELL'OVA, CH'ESSENDO MANGIATE, NON POSSAN FARE E PULCINI. O quanti fien quegli ai quali sarà proibito il nascere!
     
      97. DE' PESCI CHE SI MANGIANO OVATI. Infinita generazione si perderà per la morte delle gravide.
     
      98. DELLI ANIMALI CHE SI CASTRANO. A gran parte della spezie masculina, pell'esser tolti loro e testiculi, fia proibito el generare.
     
      99. DELLE BESTIE CHE FANNO IL CACIO. Il latte fia tolto ai piccoli figlioli.
     
      100. DELLE SOMMATE FATTE DELLE TROIE. A gran parte delle femine latine fia tolto e tagliate lor le tette insieme colla vita.
     
      101. DEL PIANTO FATTO IL VENERDÌ SANCTO. In tutte le parti d'Europa sarà pianto da gran popoli la morte d'un solo omo.
     
      102. DELLE MANICHE DE' COLTEGLI FATTE DI CORNA DI CASTRONE. Nelle corna delli animali si vedrà taglienti ferri, colli quali si torrà la vita a molti della loro spezie.
     
      103. DELLA NOTTE, CHE NON SI COGNOSCE ALCUN COLORE. Verrà a tanto che non si cognoscerà differenzia in fra i colori, anzi si faran tutti di nera qualità.
     
      104. DELLE SPADE E LANCE, CHE PER SÉ MAI NOCIANO A NESSUNO. Chi per sé è mansueto e sanza alcuna offensione, si farà spaventevole e feroce mediante le triste compagnie, e torrà la vita crudelissimamente a molte genti, e più n'ucciderebbe, se corpi sanz'anima, usciti delle spilonche, non li difendessino.


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Scritti letterari
di Leonardo da Vinci
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