10. Passano nostri triunfi, nostre pompe.
11. La gola e 'l sonno e l'oziose piumehanno del mondo ogni virtù sbandita,
tal che dal corso suo quasi ismarrita,
nostra natura è vinta dal costume.
12. Ormai convien così che tu ti spoltri,
disse il maestro, che seggendo in piuma,
in fama non si vien né sotto coltri;
sanza la qual chi sua vita consuma,
tal vestigia in terra di sé lascia,
qual fumo in aria o nell'acqua la schiuma.
13. TERZETTO FATTO PER LI CORPI REGOLARI E LORO DERIVATIVI.
El dolce fructo vago e sì dilettoconstrinse già filosafi cercare
causa di noi per pascere lo 'ntelletto.
14. Se 'l Petrarca amò sì forte il laurofu perché gli è bon fra la salsiccia e tor[do];
i' non posso di lor giance far tesauro.
15. O se d'un mezzo circol far si potetriangol sì ch'un recto non avessi
e che gli altri due un retto non facessi.
INDICE
PensieriFavole
BestiarioProfezie
FacezieProemi
Due capolavori e una scopertaDiscorso contro gli abbreviatori
Contro il negromante e l'alchimistaDisputa "pro" e "contra" la legge di natura
Abbozzo per una dimostrazioneIl primo volo
Il Diluvio
CavernaIl Mostro marino
Il Sito di Venere
Il Gigante
Al Diodario di Soria
LettereTraduzioni e trascrizioni
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Petrarca Diluvio Mostro Sito Venere Gigante Diodario Soria
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