231
840. Delle trasparenze delle foglie. 231
841. Del centro degli alberi nella loro grossezza. 231
842. Qual pianta cresce nelle selve di piú continuata grossezza ed in maggiore altezza. 231
843. Qual pianta è di grossezza piú disforme e di minore altezza e piú dura. 232
844. Delle piante e legnami segati i quali mai per sé si piegheranno. 232
845. Delle aste che piú si mantengono diritte. 232
846. Delle crepature de' legni quando si seccano. 232
847. De' legni che non si scoppiano nel seccarsi. 232
848. Ramificazione di alberi in diverse distanze. 232
849. Della parte che resta nota negli alberi in lunga distanza. 233
850. Delle distanze piú remote delle anzidette. 233
851. Delle cime de' rami delle piante fronzute. 233
852. Perché i medesimi alberi paiono piú chiari d'appresso che da lontano. 233
853. Perché gli alberi da una distanza in là quanto piú sono lontani piú si rischiarano. 234
854. Delle varietà delle ombre degli alberi ad un medesimo lume, in un medesimo paese, in lume particolare. 234
855. De' lumi della ramificazione degli alberi. 234
856. Della forma che hanno le piante nel congiungersi colle loro radici. 234
857. Delle ombre e lumi e loro grandezze nelle foglie. 234
858. Dell'illuminazione delle piante. 235
859. Ricordo delle piante al pittore. 235
860. Del lume universale illuminatore delle piante. 235
861. Degli alberi e loro lume. 235
862. Della parte illuminata delle verdure e de' monti. 235
863. De' lumi delle foglie oscure. 236
864. De' lumi delle foglie di verdura traenti al giallo.
| |
|