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      Quando l'obietto s'interpone infra l'occhio ed il lume, per la linea centrale che si estende fra il centro del lume e l'occhio, allora tal obietto sarà totalmente privato di lume.
      Parte quarta
     
      DE' PANNI E MODO DI VESTIR LE FIGURE CON GRAZIA E DEGLI ABITI E NATURE DE' PANNI.
     
     
      517. De' panni che vestono le figure.
     
      I panni che vestono le figure debbono mostrare di essere abitati da esse figure. Con breve circuizione mostrare l'attitudine e moto di tali figure e fuggire le confusioni di molte pieghe, e massime sopra i rilievi, acciocché sieno cogniti.
     
     
      518. Delle maniere rotte o salde de' panni che vestono le figure.
     
      I panni che vestono le figure debbono avere le pieghe salde o rotte secondo la qualità del panno sottile o grosso che tu vuoi figurare; e puoi usare ne' componimenti delle istorie dell'una e dell'altra sorta per satisfare a diversi giudizi.
     
     
      519. Del vestire le figure con grazia.
     
      Usa ne' tuoi panni che quella parte che circonda la figura mostri il modo dell'attitudine di essa figura, e quelle parti che restano fuori di quella adornale a modo volante e sparso, come si dirà.
     
     
      520. De' panni che vestono le figure, e pieghe loro.
     
      I panni che vestono le figure debbono avere le loro pieghe accomodate a cingere le membra da loro vestite in modo che nelle parti illuminate non si pongano pieghe d'ombre oscure, e nelle parti ombrose non si facciano pieghe di troppa chiarezza, e che i lineamenti di esse pieghe vadano in qualche parte circondando le membra da loro coperte, e non con lineamenti che taglino le membra, né con ombre che sfondino piú dentro che non è la superficie del corpo vestito.


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Trattato della Pittura
di Leonardo da Vinci
pagine 416