Se terrai una lista bianca, e la metterai in luogo tenebroso, e le farai pigliare il lume per tre spiracoli, cioè dal sole, dal fuoco e dall'aria, tal lista sarà di tre colori.
633. Come son le ombre per lunga distanza.
Le ombre si perdono in lunga distanza, perché la grande quantità dell'aria luminosa, che si trova infra l'occhio e la cosa veduta, tinge l'ombra di essa cosa nel suo colore.
634. Della larghezza delle ombre, e de' lumi primitivi.
La dilatazione e retrazione delle ombre, ovvero la maggiore o minor larghezza delle ombre e de' lumi sopra i corpi opachi, saranno trovate nelle maggiori o minori curvità delle parti de' corpi dove si generano.
635. Delle maggiori o minori oscurità delle ombre.
Le maggiori o minori oscurità delle ombre si generano nelle piú curve parti de' membri, e le meno oscure saranno trovate nelle parti piú larghe.
636. Dove le ombre ingannano il giudizio che dà sentenza della lor maggiore o minore oscurità.
Infra le ombre di eguale oscurità quella si dimostrerà meno oscura, la quale sarà circondata da lumi di minore potenza, come sono le ombre che si generano infra lumi riflessi; adunque tu, pittore, pensa di non t'ingannare col variare tal ombra.
637. Dove i lumi ingannano il giudizio del pittore.
Infra i lumi di eguale chiarezza quello parrà piú potente, il quale sarà minore e sarà circondato da campo piú oscuro.
638. Dell'ombra ne' corpi.
Quando figuri le ombre oscure ne' corpi ombrosi, figura sempre la causa di tale oscurità, ed il simile farai de' riflessi, perché le ombre oscure nascono da oscuri obietti ed i riflessi da obietti di piccola chiarezza, cioè da lumi diminuiti; e tal proporzione è dalla parte illuminata de' corpi alla parte rischiarata dal riflesso, quale è dalla causa del lume di essi corpi alla causa di tale riflesso.
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