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      La parte piú vecchia della scorza dell'albero è sempre quella che prima crepa. Quella parte dell'albero avrà piú ruvida e grossa scorza, che sarà di maggior vecchiezza. I circoli de' rami degli alberi segati mostrano il numero de' loro anni, e quali furono piú umidi o piú secchi, secondo la maggiore o minore loro grossezza. E cosí mostrano gli aspetti del mondo dov'essi erano volti; perché piú grossi sono a settentrione che a meridie; e cosí il centro dell'albero per tal causa è piú vicino alla scorza sua meridionale che alla scorza settentrionale; e benché questo non serva alla pittura, pure io lo scriverò per lasciare men cose indietro degli alberi, che alla mia notizia sia possibile. Quelle cime degli alberi faranno maggiore accrescimento, che saranno piú vicine al ramo maestro del loro albero. Le foglie che prima nascono, e che piú tardi cascano, sono quelle che nascono nelle cime maestre degli alberi. Quell'albero che piú invecchia ammette minori rami. Quel ramo che si estende in piú continuata grossezza e piú diritta, è quello il quale genera minori ramiculi intorno a sé.
     
     
      821. Delle ramificazioni delle piante.
     
      Le piante che assai si dilatano hanno gli angoli delle partizioni che separano le loro ramificazioni tanto piú ottusi, quanto il nascimento loro è piú basso, cioè piú vicino alla parte piú grossa e piú vecchia dell'albero. Adunque nella parte piú giovane dell'albero gli angoli delle sue ramificazioni sono piú acuti.
     
     
      822. Del nascimento delle foglie sopra i rami.
     
     
     
      Non diminuisce mai la grossezza di alcun ramo dallo spazio ch'è da foglia a foglia, se non quanto è la grossezza dell'occhio ch'è su essa foglia, la qual grossezza manca al ramo che succede insino all'altra foglia.


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Trattato della Pittura
di Leonardo da Vinci
pagine 416