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      E ora che non ci sono più, il mondo non se n'accorge e non se ne ricorda più che di quegli altri animali di cui t'ho detto che non si trova altro che l'ossa ec. C. Mangiavano gli altri animali. B. Come fa il lupo colle pecore? C. Ma erano nimicissimi de' lupi e ne ammazzavano quanti potevano. B. Oh bravi, in questo gli lodo. C. Eh sciocco, non lo facevano mica per le pecore ma per loro che poi se ne servivano ec. (si procuri di render questo pezzo allusivo alla cura che hanno i monarchi d'ingrassare i sudditi per poi spremerne il sugo). Ma poi venne un'altra moda e i padroni non si curavano più d'ingrassare le loro bestie, ma secche com'erano se le spremevano e se le mangiavano (allusivo al tempo presente). E a' tuoi pari davano tra le corna e gli ammazzavano, e poi gli abbrostolivano e se li mangiavano e non facevano pranzo senza la carne vostra. B. Oh bestie maledette! E i buoi di quel tempo erano così gaglioffi che li lasciavano fare? C. risponda allusivamente a quello che fanno ora i popoli coi tiranni. Ciascuno badava ai fatti suoi, e sperava che non toccherebbe a lui ec. E aveano paura ec. oziosi ec. indolenti ec. Da principio non era così. Poi gli uomini trovarono altre arti (la politica moderna) gl'ingrassavano gli accarezzavano e poi davano loro sulla testa ec. ec. In proposito degli animali perduti. Anche gli uomini s'erano mutati assai ed erano quasi altri animali da quelli di prima che s'erano perduti. Perché da principio erano molto più forti e grandi e corputi e di più lunga vita che dopo, che a forza di vizi s'indebolirono e impicciolirono, come anche le razze nostre (de' cavalli, ed anche de' buoi) s'indebolivano e imbastardivano tra le loro mani, e per averne delle belle e forti le andavano a pigliar nelle selve ec. e così le piante.


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Operette morali
di Giacomo Leopardi
pagine 308

   





Mangiavano